Ero solo come un ombrello su una macchina da cucire. Dalle pendici dei monti Iblei, a settentrione, ho percorso il cammino, arrampicandomi per universi e mondi, con atti di pensiero e umori cerebrali. L’abisso non mi chiama, sto sul ciglio come un cespuglio: quieto come un insetto che si prende il sole.

da "L'ombrello e la macchina da cucire", F.Battiato

domenica 3 aprile 2011

Il sud sognante di Battiato: "Giubbe rosse"

Ho ascoltato questa canzone per la prima volta a quattordici-quindici anni, in una delle tante estati trascorse nel paese natale di mio babbo in Abruzzo. L'immagine che ne riportai - e che mi torna ancora alla mente, quando la risento - è quella di un Sud archetipico, di un luogo in cui ancora è possibile, almeno nel calore di un pomeriggio di luglio, cercare qualcosa che si sente di aver perduto. Cercare delle "radici", un collegamento con qualcosa di atavico e primordiale che altrove è precluso.
Forse è per questo che Battiato attualmente passa molto tempo nella sua casa sull'Etna, a dipingere e meditare.
La canzone fu inserita per la prima volta nel disco live Giubbe Rosse del 1989. Di seguito trovate il testo.

Abito in una casa di collina
e userò la macchina tre volte al mese
con 2000 lire di benzina
scendo giù in paese.
Quante lucertole attraversano la strada
vanno veloci ed io più piano ad evitarle.
Quanti giardini di aranci e limoni
balconi traboccanti di gerani
per Pasqua oppure quando ci si sposa
usiamo per lavarci
petali di rose
e le lucertole attraversano la strada
com'è diverso e uguale
il loro mondo dal mio.
Vivere più a sud
per trovare la mia stella
e i cieli e i mari
prima dov'ero.
Passare dal mercato del pesce
prendere i collari in farmacia per i cani
e ritirare i vetri cattedrale del gazebo.
Il fuoco incandescente del vulcano
allontanò il potere delle Giubbe Rosse
e come sembra tutto disumano
e certi capi allora e oggi
e certe masse
quanti fantasmi ci attraversano la strada.
Ritornare a sud
per seguire il mio destino
la prossima tappa
del mio cammino in me
per trovare la mia stella
e i cieli e i mari
prima dov'ero.


 

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